(Maria) è il mondo di Dio, grande e divino, dove si trovano bellezze e tesori ineffabili. È la magnificenza dell’Altissimo, dove questi nascose, come nel proprio seno, il suo unico Figlio, ed in lui tutto quanto egli ha di eccellente e di più prezioso. Oh! quante cose grandi e nascoste ha fatto Dio onnipotente in questa creatura mirabile, come lei stessa dovette ammettere nonostante la sua profonda umiltà: «Grandi cose ha fatto in me l’Onnipotente». Il mondo non le conosce, perché ne è incapace e indegno.
I Santi han detto cose meravigliose di questa “santa città di Dio” e, stando alle loro stesse testimonianze, non sono mai stati così eloquenti e felici, come quando hanno parlato di lei. Proclamano perfino che l’altezza dei suoi meriti, da lei innalzati fino al trono della divinità, non si può scorgere; la larghezza della sua potenza, estesa perfino sopra un Dio, non si può capire; infine, la profondità della sua umiltà e di tutte le sue virtù e grazie, pari ad un abisso, non si può sondare.
O altezza incomprensibile, larghezza ineffabile, grandezza smisurata, abisso insondabile!
(San Luigi Maria Grignion de Montfort)